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Ornella Vanoni -  Splendore nell'erba (1966)

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La prima volta che
qualcuno vuole bene a me
La prima volta che
mi guardi così, così
La prima volta che
mi stringi forte a te
vedo tanta luce
anche l'erba splende intorno a me

La prima volta che
qualcuno ama me
La prima volta che
tu mi parli così, così
La prima volta che
il mondo abbraccia me
vedo tanta luce
anche l'erba splende intorno a me

La prima volta che
il mondo abbraccia me
vedo tanta luce
anche l'erba splende intorno a me

 

Note

Versione italiana per la infaticabile Ornella Vanoni degli anni '60 della canzone scritta e composta da Jackie DeShannon dopo aver visto il bel film omonimo, Splendor In The Grass, di Elia Kazan del 1961, che vedeva tra l'altro l'esordio di uno dei più importanti attori di Hollywood, Warren Beatty, nella parte del protagonista maschile e, nella parte della protagonista femminile, di una delle attrici più amate e purtroppo prematuramente scomparsa, la incantevole Natalie Wood.

Jackie DeShannon era ed è un'ottima musicista e una bella donna, anche adesso (*) intorno 70 anni, ma non si può proprio dire che abbia una bella voce. La cover di Ornella Vanoni quindi sotto questo aspetto permette di apprezzare bene questa bella canzone che, pur se piuttosto "alleggerita" sopravanza l'originale. Non così purtroppo per il testo di Mogol che, come quasi sempre nelle canzoni italiane degli anni '60, tradisce completamente l'originale (leggi sotto la traduzione), pur in modo non plateale, in questo caso. Invece di uno sguardo all'indietro pieno di nostalgia ma anche di consapevolezza, fino al ricordo dei prati verdi delle estati dell'infanzia, abbiamo la solita donna momentaneamente innamorata che parla entusiasta del suo primo moroso, la solita banalissima storia a due, peraltro senza una sola parola che non suoni scontata.

La canzone era pubblicata sul lato B di una canzone molto nota della cantante e attrice milanese, non memorabile, Io ti darò di più, presentata al Festival di Sanremo (singolo Ricordi SRL 10-416 di gennaio 1966).
(Nelle immagini qui sotto la copertina del singolo di Jackie De Shannon e sopra quelle della cover di Ornella. Ma la foto è di Jackie nel 1963, a 22 anni, nel '66 invece aveva cambiato look ed era un po' meno ragazzina, come nella copertina dell'LP a lato, del 1966.)

Piccolo giallo di date però per la versione originale, che su Discogs e Wikipedia compare anch'essa come pubblicata nel 1966. Ma anche il numero di catalogo della etichetta Liberty sulla quale è pubblicato l'originale non è i tra i primi del 1966, mentre siamo certi della datazione dell'originale, perché era il lato B della canzone presentata al Festival di Sanremo del 1966 dalla Vanoni in coppia con Orietta Berti, festival che si è tenuto dal 27 al 29 gennaio 1966. Alla Ricordi avevano avuto la registrazione dell'originale in anticipo e sarebbe uscita addirittura prima la versione italiana? Le datazioni in rete dell'originale sono sbagliate e l'originale è in realtà del 1965? No, perché era il lato B della prima registrazione di Come And Get Me, una canzone di Burt Bacharach e Hal David, e il singolo (Imperial 66171) è stato pubblicato in aprile del 1966 (fonte: Burt Bacharach, Song by Song: The Ultimate Burt Bacharach Reference for Fans - Serene Dominic). Resta solo la prima ipotesi o la pubblicazione della canzone su un LP del 1965 o come lato B di un singolo del 1965 di Jackie DeShannon del quale non ci sono riferimenti in rete? No.

Non è questa la spiegazione. Continuando a cercare si scopre che il singolo era stato pubblicato in precedenza, in ottobre del 1965, su una nuova etichetta discografica che iniziava le attività proprio quell'anno, la Kama Sutra, per la quale avrebbero poi pubblicato anche i Lovin' Spoonful, i Fifth Dimension, le Shangri_las e altri, da un gruppo semi sconosciuto chiamato The Boys. Qualcuno che ha il disco l'ha inserito su YouTube e così alla fine si è arrivati, attraverso persone che conoscevano i componenti del gruppo, a scoprire che The Boys erano in realtà tre ragazze di Long Island, le sorelle Liza e Nina Mazey (la ragazza coi capelli biondi lunghi in primo piano e quella coi capelli corti neri, rispettivamente) e la loro amica Paula Hollander (l'altra ragazza). E' stato il loro primo ed unico disco, anche se all'epoca ha suscitato un certo interesse, fino alla partecipazione a una trasmissione televisiva dedicata alla musica giovane, Hollywood a Go Go, che si può vedere su YouTube. D'altra parte era una tipica canzone in stile 1965, di grande efficacia, e la loro interpretazione era niente male. Come sia arrivato in Italia alla Ricordi resta un mistero, ma sicuramente l'interesse era solo per il titolo, che faceva riferimento ad un film americano molto noto da noi.

Altra curiosità, il gruppo che accompagna Jackie DeShannon nella sua versione (registrata probabilmente ed effettivamente nei primi mesi del 1966, la matrice, per chi riuscisse a individuare la data, era la IM6213) erano nientemeno che i Byrds, mentre nella versione italiana di Ornella Vanoni, erano i Dik Dik.

 

(*) Alla data di questa pagina.

Jackie DeShannon -  Splendor In The Grass

 

The first love I ever had,
the first time I went mad
The first time I left home,
the first time I felt alone
The first time my heart was hurt,
the first thing I did wrong
If I had one wish I’d ask
to relive splendor in the grass

Il primo amore che ho avuto (in vita mia)
la prima volta che sono diventata pazza d'amore
La prima volta che sono andata via da casa,
la prima volta che mi sono sentita sola
La prima volta che il mio cuore è stato ferito
la prima cosa sbagliata che ho fatto
Se potessi esprimere un desiderio
chiederei di rivivere lo splendore nell'erba

The first time I was ever kissed,
the very first person I did miss
the first time I said goodbye,
the first time I felt I’d die
the first time I felt shame,
the first time I was to blame
If I had one wish I’d ask
to relive splendor in the grass

La prima volta che sono stata baciata (in vita mia),
la prima persona in assoluto che ho perduta
la prima volta che ho detto addio,
la prima volta che mi sono sentita di morire
la prima volta che ho provato vergogna,
la prima volta che ero io da biasimare
Se potessi esprimere un desiderio
chiederei di rivivere lo splendore nell'erba

The first time I did see the wonder of the sea
The first time I did hold a baby close to me
The first thing I held near,
the first time I felt fear
If I had one wish I’d ask
to relive splendor in the grass

La prima volta che ho visto la meraviglia del mare
La prima volta che ho tenuto un bambino stretto a me
La prima cosa che ho tenuto da conto,
la prima volta che ho provato la paura
Se potessi esprimere un desiderio
chiederei di rivivere lo splendore nell'erba

   

Per scoltare "Splendore nell'erba

La canzone è presente su YouTube ma con audio molto scadente. L'abbiamo quindi inserita nuovamente sul canale YouTube di Musica & Memoria, con audio di buona qualità (e un bel po' di immagini di Ornella intorno alla metà degli anni '60). Si può vedere e ascoltare direttamente anche da qui.

 

Contenut corrispondenti

© Note Musica & Memoria Aprile 2017 / Testi originali di Mogol e DeShannon riprodotti per soli scopi di ricerca e critica musicale (vedi Disclaimer) / Copia per usi commerciali non consentita

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