Dal romanzo di grande successo di Nick Hornby è stato tratto nel 2000 il film di Stephen Frears, con protagonisti John Cusack e Iben Hjejle (niente di così esotico, è una attrice danese), più Lisa Bonet, Catherine Zeta-Jones e Jack Black negli altri ruoli principali (Marie, Charlie e Barry). L'amore per la musica è uno dei temi principali del film, come del libro. L'altro tema è la difficoltà di diventare grandi o, se preferite, il desidero di rimanere per sempre giovani. Temi non particolarmente originali, ma è originale il modo come sono trattati ed organizzati nel film (e nel libro) tutto attorno alla ossessione del protagonista Rob di classificare e incasellare ogni cosa (le famose top-5 di tutto).
Curiosamente la ambientazione originale, londinese, pur così di moda nei film fine anni '90, è stata cambiata e la azione è stata spostata negli Stati Uniti, a Chicago. Probabilmente è stato proprio l'affollarsi di film con alcuni punti di contatto con questo, ambientati a Londra, a consigliare i produttori a cambiare città, in particolare si pensa a Notting Hill con Hugh Grant e Julia Roberts, dove c'è, come qui, un negozio di limitato successo (in questo secondo caso però di libri di viaggi, anziché di dischi rari e in vinile), un protagonista 35-enne un po' fuori dal mondo e altre somiglianze con il soggetto, e anche a Sliding Doors, con Gwyneth Paltrow, dove il fidanzato di 30-35 anni e nullafacente di lei fa invece l'aspirante scrittore.
Lo spostamento di città in realtà si percepisce ben poco, perché Chicago rimane abbondantemente sullo sfondo, le azioni avvengono in stradine e villette che potrebbero essere benissimo a Londra, e i protagonisti si incontrano regolarmente in locali tipo pub che potrebbero essere posizionati tranquillamente nella capitale inglese (o anche in Italia).
Nel film tratto dal libro, oltre che l'ambientazione, è stata cambiata anche radicalmente la colonna sonora, portandola dagli anni '60 e '70 (con puntate nei '50), e da autori che sottolineavano la cultura enciclopedica dei commessi e del proprietario del negozio Championship Vinyl, verso più fruibili autori degli anni '80 e oltre, con la sola eccezione di Let's Get It On di Marvin Gaye.
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Tutto l'asse musicale è quindi spostato verso gli anni '80, con un ricorso solo marginale ai classici del soul, R&B e country citati a man bassa nel libro. Let's Get it On rimane come motivo conduttore, anche perché riassume nel testo la vicenda dei due protagonisti principali, Rob e Laura, oltre a qualche altro punto di contatto per quanto riguarda gli artisti (p.es. Aretha Franklin, Al Green o Bruce Springsteen, dei quali però sono utilizzati brani diversi). Ed è la canzone che Jack Black canta nella scena finale, quella nelle quale finalmente Rob e Laura si rimettono insieme. In evidenza anche nel finale del film Stevie Wonder con I Believe (When I Fall In Love It Will Be Forever).Naturalmente esiste anche un CD con una selezione della colonna sonora del film (15 brani dei 61 utilizzati nel film). Notizie sul film, gli attori, la trama, il tormentone delle top-5 (le prime cinque canzoni di tutti i tempi, le prime cinque canzoni che parlano di calcio, ecc.) e anche un bel po' dei monologhi del protagonista Rob - John Cusack si possono trovare come sempre su IMDB. E qui nel seguito una selezione di immagini per far tornare la voglia di rivedere il film. |
