Cambia le impostazioni sulla Privacy
Gli Innominati - Prendi un fiammifero (Light My Fire) |
Tra noi il fuoco è spento
ormai Prendi un fiammifero e poi Succede e non si sa perché Prendi un fiammifero e poi Prendi un fiammifero e poi |
|
(Testo italiano: Vito Pallavicini - Singolo 45 giri |
|
Note |
|
Gli Innominati erano un gruppo di Milano la cui notorietà è legata soprattutto a questa ardita cover del primo grande successo dei Doors, n.1 in USA per tre settimane nel luglio del 1967 e canzone guida del loro primo album pubblicato in USA nel gennaio dello stesso anno. Scritto in larga parte dal chitarrista del gruppo Robby Krieger, era accreditato a tutta la band. La versione italiana è "zavorrata" dal titolo e dal refrain che, con umorismo involontario, introducendo un domestico fiammifero (neanche un cerino, che può evocare forse l'accensione di una sigaretta) fanno pensare, più che al fuoco della passione, alla pentola del minestrone per la cena. Nel resto del testo, a parte che a forza viene introdotto (come in tutte o quasi le canzoni degli anni '60, un mistero mai chiarito) il tema di un amore in crisi, che nell'originale non sembra esserci proprio, non stravolge il senso, pur se ha molta meno forza. La esecuzione degli Innominati (vedi alcune informazioni su di loro nella pagina dedicata ai complessi beat) è invece piuttosto valida, sia come interpretazione vocale sia soprattutto nella parte per organo, molto in evidenza in questo pezzo, dove il tastierista, che si chiamava probabilmente Filippo (ma il cognome non è noto) non sfigura troppo nel confronto con Ray Manzarek, che era come noto un virtuoso dello strumento, in grado di gestire contemporaneamente anche la parte di basso (che nella formazione dei Doors non c'era). Dei Doors su Musica & Memoria vedi anche le accurate traduzioni di The End e Riders On The Storm. |
|
The Doors - Light My Fire (1967) |
|
You know that it would be untrue |
Sai che mentirei |
Come on baby, light my fire |
Forza, piccola, accendi il mio fuoco |
The time to hesitate is through |
Il tempo di esitare è passato |
Come on baby, light my fire |
Forza, piccola, accendi il mio fuoco |
Come on baby, light my fire |
Forza, piccola, accendi il mio fuoco |
© Musica & Memoria Maggio 2015 / Testi originali di Vito Pallavicini e dei Doors, riprodotti per soli scopi di ricerca e critica musicale (vedi Disclaimer) / Copia per usi commerciali non consentita |
IMMAGINI PUBBLICATE-I contenuti di questo sito non a scopo di lucro sono gratuiti, il sito ha lo scopo di diffondere la cultura della musica e le immagini sono complementari ai testi a scopo didattico, di critica e di discussione, come previsto dalla vigente legge italiana 633/41 sulla disciplina del diritto d'autore (art.70 del Capo V - Utilizzazioni libere). Per le immagini inserite non originali non è stata individuata in buona fede una restrizione di copyright. Qualora fossero a nostra insaputa sotto copyright è possibile segnalarlo al webmaster che le rimuoverà prontamente, se richiesto. Per informazioni dettagliate vedi il DISCLAIMER |
PUBLISHED IMAGES - The contents of this non-profit site are free, the site has the aim of spreading the culture of music and the images are complementary to the texts for educational, critical and discussion purposes, as required by current Italian law 633/41 on the regulation of copyright (art.70 of Chapter V - Free uses). For non-original images inserted, a copyright restriction has not been identified in good faith. If they are under copyright without our knowledge, it is possible to report it to the webmaster who will promptly remove them, if requested. For detailed information see the DISCLAIMER |