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Ma che strano
sogno
Di un vulcano e una città
Gente che ballava sopra un'isola
Suonava Blue Gardenia (1)
Un'orchestrina jazz
L'acqua ribolliva lentamente ad est |
L'esplosione
e poi (2)
Dolce, dolce
Un'abbronzatura atomica
Tra la musica
Dolce, dolce
Tutto andava giù (3) |
Mentre la tv
(diceva)
Mentre la tv (cantava)
Bevila perché è Tropicana, ye (4)
Mentre la tv (diceva)
Mentre la tv (cantava)
Bevila perché è Tropicana, ye |
Brucia nella
notte
La città di San Jose (5)
Radio Cuba urlava fuori da un cafè
La lava incandescente
Gremava gli hula-hop (6)(7)
L'uragano travolgeva i bungalow |
E stavamo lì
Dimmi, dimmi
Non ti senti come al cinema? (8)
E stavamo lì
Dimmi, dimmi
Come dentro a un film |
E stavamo lì
Dimmi, dimmi
Non ti senti come al cinema?
E stavamo lì
Dimmi, dimmi
Come dentro a un film |
Mentre la tv
(diceva)
Mentre la tv (cantava)
Bevila perché è Tropicana, ye
Mentre la tv (diceva)
Mentre la tv (cantava)
Bevila perché è Tropicana, ye |
Bevila perché
è Tropicana, ye
Mentre la tv (diceva)
Mentre la tv (cantava)
Bevila perché è Tropicana, ye
È tropicana, ye
È tropicana, ye
È tropicana, ye |
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Un
vulcano, un'isola, una città ben definita (San Josè, capitale del Costarica,
un paese pieno di vulcani), un'esplosione e le sue conseguenze, inclusa
un'abbronzatura "atomica". Strani argomenti, seppur inquadrati prudentemente
in un sogno, per un'allegra canzone estiva su un incalzante ritmo caraibico,
grande successo da tutti ballato e cantato nell'Italia del 1983.
Il riferimento potrebbe essere ad un'eruzione vulcanica, certo non rara in
Costarica, ma tutti hanno letto in questa canzone, stupendamente in bilico
tra sotterranea minaccia ed esibita allegria, con un sottofondo costante di
ironia, un riferimento per niente trasparente alla guerra termonucleare
globale, alla terza guerra mondiale.
L'anno di uscita peraltro è proprio il 1983, l'anno nel quale il mondo è
stato più vicino che mai a quell'evento finale (per il mondo e per noi),
scansato grazie ad alcune combinazioni favorevoli all'ultimo minuto. |
La canzone scritta da Raffaella Riva e dai suoi amici in realtà risale a
qualche mese prima, alla fine del 1982, ma non sappiamo se i riferimenti
"atomici" fossero già presenti, alcune cose peraltro non si sapevano, ma il
clima generale era quello, da inizio decennio: due imperi (russo e americano)
in contrapposizione sempre più forte, e un Occidente sempre più ricco e
prospero. Anni felici, ma sotto una costante minaccia, che è proprio il
sentimento che trasmette la canzone, captato con grande intuito dagli
autori, ed il motivo principe per il suo successo.
Ricordiamo però cosa è successo quell'anno e come i media e il cinema
percepissero la minaccia incombente: |
1983: A un passo dalla
guerra termonucleare globale |
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1981: l'URSS da' il via all'operazione RJAN (Attacco missilistico
nucleare nemico) per acquisire ogni informazione su eventuali
preparativi di attacco da parte degli USA;
- 1981-83: gli USA danno il via a un piano di riarmamento e ad una
serie di operazioni psicologiche di pressione verso l'URSS, come
esercitazioni navali clandestine
- 8 marzo 1983: discorso di Ronald
Reagan alla Associazione Evangelica Nazionale nel quale l'URSS è
definita "l'impero del male";
- marzo 1983: nel Regno Unito, nell'ambito di una serie di
esercitazioni per verificare la preparazione del paese in caso di guerra
nucleare, la Regina Elisabetta registra un discorso alla nazione,
ovviamente mai diffuso, ma anni dopo reso pubblico: nelle frasi iniziali
la Regina dice "Now this madness of war is once more spreading
through the world and our brave country must again prepare itself to
survive against great odds";
- 23 marzo 1983: Reagan da' il via alla Strategic Defense Initiative,
anche nota come Star Wars o scudo spaziale, per acquisire un deciso
vantaggio sull'impero avverso;
- giugno 1983: presentazione a Cannes
del film USA "War Games" su una minaccia di guerra nucleare sventata
all'ultimo minuto;
- 1 settembre 1983: un aereo passeggeri della Corea del Sud con 269
persone a bordo viene abbattuto dall'aviazione sovietica perché aveva
sconfinato sullo spazio aereo dell'URSS ed è stato ritenuto un aereo
spia;
- 26 settembre: satelliti spia russi individuano un lancio di missili
dagli USA, si tratta di un tipo di allarme che prevede una reazione
immediata, ma il comandante in quella notte del sistema di allarme
sovietico, Stanislav Petrov ritiene, giustamente che si tratti di un
errore di sistema e non da' il via all'escalation (salvando il mondo in
cui viviamo);
- novembre 1983: distribuzione sulla TV
USA del film "The Day After" sulle conseguenze di una guerra nucleare
- novembre 1983: avvio dell'esercitazione NATO "Able
Archer" dopo la dislocazione dei nuovi missili Pershing in Germania
Ovest. L'esercitazione ha il massimo grado di realismo e tra i vertici
militari URSS, anche a seguito di informazioni inesatte che pervengono dalla
Germania Est, inizia a diffondersi il sospetto che l'esercitazione sia
un modo per nascondere un vero attacco;
- novembre 1983: l'URSS dispone le forze
aeree in stato di massima allerta e i vertici militari valutano l'opportunità di un attacco
preventivo;
- novembre 1983: l'intelligence inglese acquisisce informazioni
sull'allarme reale creato in URSS e sul rischio concreto dell'esplosione
di un conflitto. La premier inglese Thatcher preoccupata interviene presso gli USA
arrivando sino a Reagan;
- 11 novembre: l'esercitazione Able Archer viene interrotta con un
giorno di anticipo; i sovietici non hanno avviato altre azioni di
risposta e, secondo ulteriori elementi acquisiti in seguito,
probabilmente informazioni più precise arrivate dalla Germania Est,
forse ad opera di un loro agente infiltrato in Germania ovest, proprio
all'ultimo avevano convinto i vertici che si trattava effettivamente di
un'esercitazione.
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Note al testo |
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Il riferimento è alla celebre canzone interpretata da Nat King Cole
nell'omonimo film del 1955.
- Già inizia qui l'ambiguità voluta: il vulcano erutta, non esplode.
- Il resto della strofa descrive chiaramente gli effetti
dell'esplosione atomica, le case che vanno giù, le radiazioni, il
fortissimo calore che fa ribollire il mare.
- San Josè è effettivamente la capitale del Costarica, che però non è
un'isola (prima strofa) anche se il piccolo paese del Centro America
ovviamente ha diverse isole.
- Ironicamente, nell'Occidente consumista, la TV si preoccupa solo di
mandare la pubblicità ossessiva del momento, la fittizia nuova bibita
Tropicana.
- "Gremare" (pare che Patrizia Di Malta, la cantante del gruppo che si
vede nella foto sopra, dica proprio così) dovrebbe essere un termine
verbale in uso a Milano (da lì vengono i 5 del Gruppo Italiano) e
significa "scaldare"; è usato anche come termine nella preparazione
delle canne.
- Riferimento retro' alla moda dei cerchi o hula-hop, un attrezzo
ginnico per un breve periodo (tra fine '50 e primi '60) di fama mondiale.
- Dopo averla vista tante volte al cinema, questa guerra atomica, gli
anestetizzati uomini e donne degli anni '80 si sentono ancora
spettatori.
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La canzone è anche la ottava traccia della nostra
playlist dedicata ai
migliori esempi della musica italiana negli anni '80, che si può ascoltare
anche da questa pagina, dalla finestra seguente. |
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