Cambia le impostazioni sulla Privacy
Le cover degli ABBA e pre-ABBA |
|
Indice |
Interpreti italiani: |
Annamaria / Anna Preston / Borghetti Sound / Margherita Sada / Nuccio Di Vico / Omelet / Tony e Vana / Zenhit |
Canzoni originali: |
Dancing Queen / Fernando / I do, I do, I do, I do, I do / Mamma Mia / Money, Money, Money / One Man, One Woman / Take A Chance On Me / The Winner Takes It All |
Anna Maria Ramenghi aveva vinto in giovane età (16 anni) il Festival di Castrocaro del 1961 ed era stata subito messa sotto contratto dalla RCA, pubblicando 7 singoli 45 giri, fino al 1964. Nel 1963 partecipò all’edizione di Studio Uno, presentando la canzone “Acqua passata”. Dopo dodici anni di pausa in sala d'incisione, ma sempre attiva dal vivo in ambito regionale, è tornata con tre 45 giri che contenevano tre delle rare cover degli ABBA pubblicate in Italia, tutte con la produzione e la collaborazione al testo del poco noto musicista Rino Ballista. A differenza di altre scelte presentate in questa pagina, Annamaria ha puntato solo a successi da numero uno del più celebre gruppo pop nei suoi anni di attività. |
||||||||||||||||
|
||||||||||||||||
Esiste un 45 giri pubblicato sulla piccola etichetta italiana North da una cantante che in copertina è chiamata Anna Preston e di lei c'è anche una foto in bianco e nero, ma nulla più di questo. Non si trova nulla neanche nel sempre più vasto web su di lei e a ciò si aggiunge il mistero delle due cover registrate sul disco, tutte e due tratte da 45 giri pubblicati in Svezia da una giovanissima Agnetha Faltskog diciottenne, ad inizio carriera, sconosciuta fuori dalla Svezia, e per giunta cantata in italiano su una base musicale che sembra la stessa anche se attribuita a due orchestre diverse. E' possibile che sia stato un tentativo di "internazionalizzazione" della etichetta Cupol della cantautrice svedese, che si è appoggiata per questo tentativo alla etichetta italiana che ha messo a disposizione una sua turnista con nome d'arte. |
Titolo | Originale | Interprete | Note |
---|---|---|---|
Tempo d'estate (1969) | Försonade (1968) | Agnetha Fältskog | Testo italiano di Danpa (Dante Panzuti) per questo tentativo di far conoscere in Italia Agnetha, in questo caso anche come autrice della canzone originale ("riconciliazione"). La base musicale sembra la stessa anche se viene indicata sul disco italiana che sarebbe suonata dalla orchestra svedese di Sven-Olof Walldoff, mentre sull'originale era indicata la Marcus Osterdahis Orkestra. L'originale pubblicato su Cupol CS 233 era il lato B e sul lato c'era "En Sommar Med Dej" il cui autore invece il padre di Agnetha, Ingmar Fältskog. Il titolo del lato A era quindi "tempo d'estate" e viene il dubbio che a Dampa sia stato fornito, come traccia per la traduzione, il titolo del lato A invece che quello della canzone scelta per la cover. |
Giorni miei (1969)) | Utan dej (1968) | Agnetha Fältskog | Un altro lato B ma sempre scritto e composto da Agnetha per il lato B del singolo a nome di Anna Preston. L'originale Cupol – CS 217 era il singolo che seguiva il fortunato esordio discografico nel 1967 di Agnetha diciassettenne, n.1 in Svezia con la sua canzone Jag var så kär (ero così innamorata). Il titolo Utan dej significa "senza di te" e il refrain diceva "senza di te la vita va avanti". Testo italiano sempre di Danpa. |
Non si trova alcuna notizia di questo gruppo, forse attivo nelle sale da ballo. Il singolo che contiene questa cover di un successo degli ABBA è stato pubblicato nello anno dell'originale su etichetta Skorpion – SK 3/216, con un testo italiano di Rino Ballista, un paroliere che ha curato molte altre cover dagli ABBA nello stesso periodo. Nelle immagini a fianco della copertina non proprio memorabile preparata per gli sconosciuti Borghetti Sound, le copertine per l'edizione svedese (e internazionale) degli ABBA e quelle per la versione portoghese e indiana, che presentano gli ABBA in due vesti decisamente opposte. |
Titolo | Originale | Interprete | Note |
---|---|---|---|
Prova tu con me (1978) | Take a Chance on Me (1978) | ABBA | Arrangiamento semplificato, non riprende (probabilmente per carenza di mezzi, quello molto sofisticato dell'originale, che peraltro musicalmente era piuttosto banale, col ritmo ternario di marcetta del refrain. Una cover, come si dice, di "puro valore storico e di costume". Originale Polar – POS 1235 (Svezia) pubblicato a gennaio 1978. |
Cantante piemontese di Verbania, dotata di una bella voce squillante e intonatissima, nota per un brevissimo periodo in ambito discografico (quattro 45 giri) tra gli ultimi pubblicati negli anni ’70 e agli inizi degli ’80, poi in proprio, in duo e in trio e/o accompagnata da un gruppo di Locarno, esibendosi tra i più prestigiosi locali e salotti della Milano bene e in Svizzera. Ora attiva nei pianobar, per servizi per matrimoni e altri eventi. |
Titolo | Originale | Interprete | Note |
---|---|---|---|
Dancing Queen (Regina di tutti noi) (1976) |
Dancing Queen (1976) |
ABBA | Unica cover registrata da Margerita Sada su etichetta Radio Records - RRS 2073, testo italiano del paroliere e compositore Rino Ballista, specializzato in cover dagli ABBA. Pubblicata quasi in contemporanea alla versione originale, scritta e composta ovviamente da Björn Kristian Ulvaeus e Göran Bror Benny Andersson con la collaborazione del loro manager storico Stig Erik Leopold Andersson. Disco originale: singolo 45 giri, Polar - POS 1225. . |
Nessuna informazione reperibile sul web su questo cantante, solo le foto in copertina, forse era il cantante dell'orchestra di un certo G. Amendola, forse attiva nel circuito delle balere. Sta di fatto che ha comunque pubblicato due singoli, il primo per la City Record con questa modesta versione dagli ABBA e il secondo con la piccola etichetta America Records che ha pubblicato 36 45 giri negli anni centrali dei '70 tutti con interpreti sconosciuti o dimenticati. Nelle immagini, le copertine di questo successo internazionale degli ABBA per la edizione italiana, tedesca e francese (da sinistra a destra). |
Titolo | Originale | Interprete | Note |
---|---|---|---|
Ti amo, amo solo te (1975) |
I do, I do, I do, I do, I do (1975) | ABBA | Singolo City Record – C. 6331 con testo italiano del solito Rino Ballista, che negli stessi ha scritto le parole per la maggior parte delle non molte (e rimaste poco conosciute) cover dal gruppo svedese campione del pop. Trasposizione al maschile e arrangiamento "da orchestra" lontanissimo dal perfezionismo abituale dell'originale, scritto e composti come sempre da Bjorg e Benny con la collaborazione del produttore Stig Andersson, Il titolo sulla copertina è "Ti amo, amo te" mentre sull'etichetta è "Ti amo, amo solo te". |
Nati come "Sweet-Omelet" e poi semplicemente Omelet hanno pubblicato come Sweet-Omelet un originale album-film dal titolo "Biancaneve nella giungla" e come Omelet questa cover di una delle migliori canzoni degli ABBA pubblicata nell'album del 1977 che si chiamava semplicemente The Album. Il gruppo, formato da Paola Rosmini, Pino Scarpettini, Stefania Mattoccia, Tony Rosati, ha proseguito la carriera con discreta notorietà con un altro album e una partecipazione a Sanremo. |
Titolo | Originale | Interprete | Note |
---|---|---|---|
Motel (1978) |
One Man, One Woman (1977) | ABBA | A differenza degli altri interpreti semi-sconosciuti che si sono cimentati con coraggiose cover dei perfetti originali dei 4 svedesi, gli Omelet avevano la formazione giusta (2 donne e 2 uomini, e le donne cantavano) e la giusta professionalità. La cover pubblicata su quindi è molto valida, pur restando semi-ignota come le altre". Adattamento in italiano di Pino Scarpettini (con la barba nella foto). Singolo Clou Disque – CU-0024. Originale "The Album" Polar – POLS 282 pubblicato il 12 dicembre 1977 in Svezia e a gennaio in USA e Italia. |
Tony Pinelli e Vana Veroutis, erano famosi in Grecia con diversi dischi all'attivo, e Vana ha anche pubblicato in italiano (vedi anche altre informazioni su di lei) un bella versione di I Want To Live degli Aphrodite's Child, ma hanno anche sperimentato il duo, pubblicando questa versione in italiano di una bella canzone scritta e composta da Benny Andersson e Björn Ulvaeus, titolo originale "A flower in my garden" registrata e portata al successo in Svezia i dagli Hep Stars di Benny e pubblicata anche in Olanda e Spagna. |
Titolo | Originale | Interprete | Note |
---|---|---|---|
Il giardino dell'amore (1969) |
A flower in My Garden (1969) |
Hep Stars |
Testo italiano di Cristiano Minellono e arrangiamento di Vince Tempera. La
cover è stata pubblicata su etichetta Philips, n. catalogo PF 363 747 il 24
maggio 1969. Originale pubblicato in Svezia nel febbraio del 1969, etichetta
Olga cat. SO 80. Curioso notare che in entrambe le incisioni la canzone era
il lato B, di Estati amare (cover da un originale greco)
di Holiday for Clowns (in Svezia) o di Wedding (in Spagna) o
Let It Be Me (Olanda). Estati amare sul lato A del disco di Tony a Vana una "cover musicale" che proponeva con un testo di Rossella Conz una celebre composizione, un sirtaki molto amato in Grecia del maestro Stavros Xarhakos. Bella comunque la interpretazione di Tony e Vana. |
Testo della stessa Wilma Goich, con lo pseudonimo di Vegoich, per questa coraggiosa, matutto sommata riuscita, versione italiana del classico pop degli ABBA, "la" canzone" di Agnetha, dove la bionda degli ABBA lascia trasparire anche la sua autobiografia. Si capisce che la cantante istriana sentiva molto questa romantica canzone. |
Titolo | Originale | Interprete | Note |
---|---|---|---|
Allora prendi e vai (1981) |
The Winner Takes It All
(1980) |
ABBA | Disco 45 giri G&G RECORDS, cat. GG 0014. Per la sua specificità di unica cover degli ABBA di discreta diffusione facciamo un'eccezione sulla data di pubblicazione italiana. Originale Polar – POS 1272. |
Nessuna notizia sul web, solitamente così prodigo, per questo gruppo, gli Zenhit, che a metà degli anni '70 ha registrato e pubblicato con una piccola etichetta un valida cover dalla canzone diventata in seguito una specie di manifesto del gruppo svedese (mentre quando è uscita era un successo come gli altri, non il più noto, era il lato B di S.O.S.). Sul lato B del singolo degli Zenhit è registrato un brano progressive (Regina della noia, certamente non parla di una "Dancing queen") abbastanza valido e questo aumenta il mistero, ma senza dare altri elementi per diradare la nebbia del tempo. |
Titolo | Originale | Interprete | Note |
---|---|---|---|
Mamma mia (1975) |
Mamma mia (1975) |
ABBA | Testo (con Daiano) di Rino Ballista, paroliere di quasi tutte le cover in italiano della seconda metà degli anni '70, riportata al maschile per poter essere interpretate dallo sconosciuto (ma bravo) cantante degli altrettanti sconosciuti Zenith. Cover su etichetta City Record – C 6330. Originale pubblicato anche come singolo lato A con Intermezzo N.1 nel lato B in diversi Paesi tra cui Germania, Belgio e Danimarca (le tre copertine sotto) su Etichetta Polar n. cat. POS 1220. |
© Musica & Memoria - Ottobre 2021 - Alberto Maurizio Truffi / Copia per usi commerciali non consentita |
|
IMMAGINI PUBBLICATE-I contenuti di questo sito non a scopo di lucro sono gratuiti, il sito ha lo scopo di diffondere la cultura della musica e le immagini sono complementari ai testi a scopo didattico, di critica e di discussione, come previsto dalla vigente legge italiana 633/41 sulla disciplina del diritto d'autore (art.70 del Capo V - Utilizzazioni libere). Per le immagini inserite non originali non è stata individuata in buona fede una restrizione di copyright. Qualora fossero a nostra insaputa sotto copyright è possibile segnalarlo al webmaster che le rimuoverà prontamente, se richiesto. Per informazioni dettagliate vedi il DISCLAIMER |
PUBLISHED IMAGES - The contents of this non-profit site are free, the site has the aim of spreading the culture of music and the images are complementary to the texts for educational, critical and discussion purposes, as required by current Italian law 633/41 on the regulation of copyright (art.70 of Chapter V - Free uses). For non-original images inserted, a copyright restriction has not been identified in good faith. If they are under copyright without our knowledge, it is possible to report it to the webmaster who will promptly remove them, if requested. For detailed information see the DISCLAIMER |