Curiose
somiglianze (Che sarà e London London)
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 "London, London" è una
canzone scritta da Caetano Veloso nel 1970, durante la sua forzata permanenza in
esilio in Europa (per l'appunto, a Londra) ai tempi della dittatura instaurata
in Brasile ad inizio anni '70, della quale era un noto oppositore politico, come
altri cantanti e intellettuali (Chico Buarque, Jorge Amado, Gilberto Gil, anche
lui esiliato). Il tema musicale e la intera struttura ricorda immediatamente
all'ascolto una notissima canzone italiana (dell'anno dopo, però).
Il tema musicale malinconico della canzone ha infatti forti assonanze con la canzone "Che
sarà", scritta e composta da Jimmy Fontana, Franco Migliacci
e Carlo Pes e presentata dai Ricchi e Poveri e da
Josè
Feliciano al Festival di Sanremo del 1971, dove arrivò seconda
dopo "Il cuore è uno zingaro" di Nicola Di Bari, ed ebbe poi un
grande successo di vendite, lanciando definitivamente i Ricchi e Poveri come
campioni dell' "easy listening" nostrano (erano un po' gli
ABBA
italiani) nella loro prima formazione completa a due più due, quella con
Marina Occhiena. E tutto sommato anche il motivo ispiratore del testo, tutto
centrato sulla lontananza e la nostalgia da casa non è molto diverso nella
canzone italiana, rispetto al modello brasiliano dell'allora del tutto
sconosciuto, almeno in Italia, Caetano Veloso.
 Per
la precisione la canzone composta da Caetano Veloso è stata
pubblicata la prima volta in un album di Gal Costa del 1970, Legal,
per la etichetta Polygram, cantata in inglese. L'anno successivo, quindi
presumibilmente dopo la copia più o meno consapevole degli autori
italiani, è stata registrata e pubblicata in portoghese anche
dall'autore Caetano Veloso nell'album omonimo London London, sempre
per la etichetta Polygram. Non risulta però che Veloso, che pure
conosce molto bene l'Italia e l'ha frequentata a lungo, abbia mai sollevato alcun problema su
questa curiosa somiglianza.
Vedi anche: Il testo di Che sarà, il testo di
London, London in portoghese, tradotto, e qui di seguito il
testo inglese della versione interpretata da Gal Costa.
London, London (English version) |
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I'm wandering
round and round, nowhere to go
I'm lonely in London, London is lovely so
I cross the streets without fear
Everybody keeps the way clear
I know I know no one here to say hello
I know they keep the way clear
I am lonely in London without fear
I'm wandering round and round, nowhere to go
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Vado in giro senza sosta e senza direzione
Sono a Londra, solo, Londra è così bella
Attraverso le strade senza alcun timore
Tutti mi lasciano la strada libera
So di non conoscere nessuno qui da salutare
So che mi lasciano la strada libera
Sono a Londra, solo, senza alcun timore
Vado in giro senza sosta e senza direzione |
While my eyes go
looking for flying saucers in the sky
While my eyes go looking for flying saucers in the sky
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Mentre i miei occhi cercano dischi volanti nel cielo
Mentre i miei occhi cercano dischi volanti nel cielo |
Oh Sunday, Monday,
Autumn pass by me
And people hurry on so peacefully
A group approaches a policeman
He seems so pleased to please them
It's good at least, to live and I agree
He seems so pleased, at least
And it's so good to live in peace
And Sunday, Monday, years, and I agree
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Domenica, lunedì, autunno passano per me
E la gente si affretta così tranquillamente
Un gruppo si avvicina a un poliziotto
Sembra così felice di accontentarli
È bello vivere tutto sommato, sono d'accordo
Almeno lui sembra così felice
Ed è così bello vivere in pace
E (così) domenica, lunedì, anni, e io sono d'accordo |
While my eyes go
looking for flying saucers in the sky
While my eyes go looking for flying saucers in the sky
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Mentre i miei occhi cercano dischi volanti nel cielo
Mentre i miei occhi cercano dischi volanti nel cielo |
I choose no face
to look at, choose no way
I just happen to be here, and it's ok
Green grass, blue eyes, grey sky
God bless silent pain and happiness
I came around to say yes, and I say
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Non scelgo nessun viso da guardare, nessuna strada
(da percorrere)
Mi capita semplicemente di essere qui, ed è ok
Erba verde, occhi azzurri, cielo grigio
Dio benedica il dolore silenzioso e la felicità
Sono arrivato (qui) per dire di sì, e lo dico |
While my eyes go
looking for flying saucers in the sky
While my eyes go looking for flying saucers in the sky |
Mentre i miei occhi cercano dischi volanti nel cielo
Mentre i miei occhi cercano dischi volanti nel cielo |
(Questa è la traduzione di M&M. Si può leggere la traduzione in italiano
anche sul sito "Canzoni contro la
guerra" o antiwarsongs.org) |
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