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Peter Sarstedt - Where Do You go to (My Lovely)(1969) |
You talk like Marlene Dietrich |
Tu parli come Marlene Dietrich |
And you live in a fancy
apartment |
E vivi in un appartamento di lusso |
And you go to the embassy
parties |
E vai alle feste dell'ambasciata |
But where do you go to, my
lovely? |
Ma dove vai, mia cara? |
Oh, I've seen all your
qualifications |
Oh, ho visto tutte i diplomi |
And when you go on your summer
vacation |
E quando vai in vacanza d'estate |
And when the snow falls you're
found in St. Moritz |
E quando cade la nevetu sei a St. Moritz |
But where do you go to, my
lovely? |
Ma dove vai, mia cara? |
Oh, when you're in between
twenty and thirty |
Quando hai tra i venti e i trent'anni |
And your name is heard in high
places |
E il tuo nome è conosciuto nelle alte sfere |
And they say that when you get
married |
E dicono che quando ti sposerai |
Oh, but where do you go to, my
lovely? |
Ma dove vai, mia cara? |
I remember the backstreets of
Naples |
Ior icordo i vicoli di Napoli |
So look into my face,
Marie-Claire |
Quindi guardami in faccia, Marie-Claire |
Oh, I know where you go to my
lovely |
Oh, so dove vai, mia cara |
Note |
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Una canzone di un musicista non molto noto, Peter Sarstedt, che è diventata celebre, ma essenzialmente in UK, per essere un quasi perfetto omaggio agli anni '60 e al loro mito, che in parte resiste ancora adesso ad oltre 60 anni di distanza. Un omaggio molto precoce (del 1969) basato inoltre su una storia, quasi un soggetto di un film, che parla di due bambini cresciuti in strada a Napoli ma dotati di una invincibile ambizione, che li porta molto lontano. Quando si presume che si incontrano casualmente o si sfiorano,e lui non più uno scugnizzo ma lei è andat anche più lontano, giovane protagonista del jet-set presente in tutti o quasi i luoghi simbolo del decennio, ma portando sempre dentro di sé la sua storia. Il tutto musicalmente servito su un tappeto in ritmo a 3/4, un valzerino di tipico aroma francese che risulta perfetto per far scattare la molla della nostalgia. |
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Non è chiaro dove l'autore, nato nell'India ancora britannica, e di etnia indiana, poi cresciuto in Inghilterra, abbia trovato l'ispirazione di questa storia, non da un film, ma non è importante. Possiamo immergerci nella nostalgia grazie a un eccellente video su YouTube creato da un amatore, dal quale abbiamo tratto alcune efficaci immagini. |
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© Musica & Memoria Novembre 2024 / Testo originale di Peter Sarstedt riprodotto per soli scopi di ricerca e critica musicale (vedi Disclaimer) / Copia per usi commerciali non consentita |
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