Cambia le impostazioni sulla Privacy
Nina Simone - I Ain't Got No / I Got Life |
I
Ain't got no home |
Non ho una casa |
Ain't got no father, |
Non ho un padre |
Ain't got no wine, no cigarettes |
Non ho del vino, non ho sigarette |
Ain't got no skirts |
Non ho una gonna |
Then what have I got |
Quindi tutto quello che ho |
Got my hair got my head got my brain |
Ho i miei capelli, la mia testa, il mio
cervello |
I got my arms got my hands got my
fingers |
Ho le mie braccia, le mie mani, le mie
dita |
I've got life
|
Ho la vita |
I got my hair, I got my head |
Ho i mie capelli, ho la mia testa |
I got my tongue, I got my chin |
Ho la mia lingua, ho il mio mento |
I got my arms, I got my hands |
Ho le mie braccia, ho le mie mani |
I've got life, I've got my freedom |
Ho la vita, ho la mia libertà |
Note |
|
Nina Simone, pur non essendo del tutto una cantante jazz, come le cantanti jazz non è diventata la grande musicista da tutti conosciuta con canzoni sue originali, magari scritte da lei, ma interpretando in modo innovativo e a volte sorprendente canzoni di altri, famose o meno, come i suoi cavalli di battaglia I Put A Spell OnYou, If I Only Knew, My Baby Just Cares Of Me o Don't let Me Be Misunderstood, o sue notevoli scoperte come 22nd Century. Nel caso di questa canzone, un altro capolavoro di interpretazione della musicista americana, il brano è ripreso dal musical Hair ma praticamente reinventato, quello che era un semplice elenco per riaffermare la rinuncia ai valori borghesi degli hippy di Central park diventa un elenco universale e un invito a fare conto su quello che abbiamo di essenziale. E musicalmente diventa anche una anticipazione del rap blues di Gil Scott-Heron e dei musicisti rap e hip-hop che sono seguiti, su un ritmo ostinato e martellante (la prima interpretazione è del 1968). Gli autori quindi sono tecnicamente Rado e Ragni per i testi e Gal MacDermot per la musica, ma il testo è stato espanso e potenziato e la musica ampiamente arricchita e modificata. La prima registrazione su disco è di un'esecuzione dal vivo pubblicata sul'album Nuff Said! uscito il 7 aprile 1968, quindi 3 giorni dopo l'assassinio di Martin Luther King, e dedicato al grande leader nero. Nelle successive interpretazioni Nina Simone ha però sempre modificato in parte il testo, improvvisando sui due lunghi elenchi di cose che non si hanno e si hanno, anche sul momento e in base al pubblico. Il testo riportato è quello delle esecuzioni dal vivo più estese. Qui sotto l'embed di YouTube con esecuzione dal vivo, probabilmente dello stesso 1968. |
|
Testi originali di James Rado e Gerome Ragni e Nina Simone, riprodotti solo per scopi di diffusione della cultura musicale (vedi Disclaimer) |
||
© Musica & Memoria Dicembre 2016 / Traduzione AMT |
IMMAGINI PUBBLICATE-I contenuti di questo sito non a scopo di lucro sono gratuiti, il sito ha lo scopo di diffondere la cultura della musica e le immagini sono complementari ai testi a scopo didattico, di critica e di discussione, come previsto dalla vigente legge italiana 633/41 sulla disciplina del diritto d'autore (art.70 del Capo V - Utilizzazioni libere). Per le immagini inserite non originali non è stata individuata in buona fede una restrizione di copyright. Qualora fossero a nostra insaputa sotto copyright è possibile segnalarlo al webmaster che le rimuoverà prontamente, se richiesto. Per informazioni dettagliate vedi il DISCLAIMER |
PUBLISHED IMAGES - The contents of this non-profit site are free, the site has the aim of spreading the culture of music and the images are complementary to the texts for educational, critical and discussion purposes, as required by current Italian law 633/41 on the regulation of copyright (art.70 of Chapter V - Free uses). For non-original images inserted, a copyright restriction has not been identified in good faith. If they are under copyright without our knowledge, it is possible to report it to the webmaster who will promptly remove them, if requested. For detailed information see the DISCLAIMER |