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Electric Prunes - I Had Too Much To Dream (1966)

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Last night your shadow fell upon my lonely room
I touched your golden hair and tasted your perfume
Your eyes were filled with love the way they used to be
Your gentle hand reached out to comfort me

 

La notte scorsa la tua ombra è calata sulla mia stanza solitaria
Ho toccato i tuoi capelli dorati e ho assaporato il tuo profumo
I tuoi occhi erano pieni di amore come una volta
La tua mano gentile si è allungata per confortarmi

Then came the dawn
Then came the dawn
And you were gone
You were gone, gone, gone

Poi è arrivata l'alba
Poi è arrivata l'alba
E tu sei andata via
Eri andata, andata, andata

I had too much to dream last night
Too much to dream
I'm not ready to face the light
I had too much to dream
Last night
Last night

Ho avuto troppo da sognare la scorsa notte
Troppo da sognare
Non sono pronto per affrontare la luce
Avevo troppo da sognare
La notte scorsa
La notte scorsa

The room was empty as I staggered from my bed
I could not bear the image racing through my head
You were so real that I could feel your eagerness
And when you raised your lips for me to kiss

La stanza era vuota mentre mi alzavo barcollando dal letto
Non potevo sopportare l'immagine che mi ruotava in testa
Eri così reale che potevo sentire il tuo entusiasmo

Then came the dawn
And you were gone
You were gone, gone, gone

E quando hai alzato le labbra per baciarmi
E' arrivata  l'alba
E tu sei andata via
Eri andata, andata, andata

Oh, too much to dream
Oh, too much to dream
Too much to dream last night
Oh, too much to dream

Oh, Troppo da sognare
Oh, Troppo da sognare
troppo da sognare la notte scorsa
Oh, Troppo da sognare

 

Note

Un forte brano ispirato alla nascente psichedelia, che emerge dagli effetti particolari (la chitarra elettrica registrata al contrario e con vibrato che apre la canzone, ma forte anche di un potente refrain garage beat, diventato famoso anche in Ialia grazie alla fortunata versione dei Corvi dal titolo Sospesa a un filo, piuttosto fedele nella interpretazione ma molto poco nel testo, come quasi sempre. Le autrici erano Nancie Mantz e Annette Tucker, la stessa coppia che aveva già firmato per i Brogues I Ain't No Miracle Worker, alias Un ragazzo di strada, primo e mai dimenticato successo dei Corvi. Buon successo in USA (#11 Billboard) un po' meno in UK (#49)

 

© Musica & Memoria Settembre 2022 / Testo originale di Nancie Mantz e Annette Tucker riprodotto per soli scopi di ricerca e critica musicale (vedi Disclaimer)

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