Cambia le impostazioni sulla Privacy
-->
Animals - We Gotta Get Out Of This Place (1965) |
In this dirty
old part of the city |
In questa vecchia e sporca parte della
città |
Now girl you're so young and pretty |
Ora ragazza sei così giovane e carina |
Watch my daddy in bed a-dyin' |
Guarda mio padre
nel suo letto di morte (3) |
Oh yes I know |
Eh si lo so |
We gotta get out of this place |
Dobbiamo andare via da questo posto |
Now my girl you're so young and pretty |
Ora ragazza mia sei così giovane e carina |
Watch my daddy in bed and tired |
Guarda mio padre nel suo letto di morte |
I know, He's been working so hard |
Lo so, ha lavorato così duramente |
We gotta get out of this place |
Dobbiamo andare via da questo posto |
We
gotta get out of this place |
Dobbiamo andare via da questo posto (2) |
Note |
Una canzone "di protesta" ma non all'acqua di rose come quelle che in quell'anno molti proponevano in Italia, ma che invece picchia duro e non teme il realismo anche più crudo, come il quartiere "sporco", "degradato" della città dove l'unica speranza è la fuga e la sorte per chi accetta quella vita è esemplificata, senza giri di parole o auliche metafore, dal padre del protagonista, schiantato da una vita di lavoro. Gli autori della canzone erano una coppia di musicisti USA, marito e moglie, Barry Mann e Cynthia Weil, prolifici autori di decine di successi da top-10, in origine era pensata per i Righteous Brothers, poi l'intenzione di Mann era di registrarla lui ma, anche per alcuni obblighi contrattuali, è arrivata agli Animals. Per fortuna, perché chi meglio di loro, provenienti dal quartiere operaio di Newcastle, e guidati da un ex studente ribelle come Eric Burdon, potevano calarsi in questo testo di ribellione senza alternative? Pare infatti che i due riferimenti citati sopra siano stati adottati proprio nella migrazione del brano verso il gruppo beat-rock inglese. Dal quale, e in particolare dal bassista (e seconda voce) Chas Chandler, arriva anche l'incalzante linea di basso che caratterizza tutto il brano. E poi ovviamente c'è la voce duttile di Burdon, che passa dal profondo sussurrato ad aspri toni alti, trasmettendo una sincerità non comune per il tempo.
Grande successo in UK (#2) e anche in USA (#13) dove,
per ovvi motivi legati soprattutto al titolo, è stata anche molto
amata e ascoltata dai militari chiamati in guerra in Vietnam.
Note alla traduzione |
© Musica & Memoria Febbraio 2023 / Riproduzione del testo di Barry Mann e Cynthia Weil per soli scopi di ricerca e critica musicale (vedi Disclaimer) / Copia per usi commerciali non consentita |
IMMAGINI PUBBLICATE-I contenuti di questo sito non a scopo di lucro sono gratuiti, il sito ha lo scopo di diffondere la cultura della musica e le immagini sono complementari ai testi a scopo didattico, di critica e di discussione, come previsto dalla vigente legge italiana 633/41 sulla disciplina del diritto d'autore (art.70 del Capo V - Utilizzazioni libere). Per le immagini inserite non originali non è stata individuata in buona fede una restrizione di copyright. Qualora fossero a nostra insaputa sotto copyright è possibile segnalarlo al webmaster che le rimuoverà prontamente, se richiesto. Per informazioni dettagliate vedi il DISCLAIMER |
PUBLISHED IMAGES - The contents of this non-profit site are free, the site has the aim of spreading the culture of music and the images are complementary to the texts for educational, critical and discussion purposes, as required by current Italian law 633/41 on the regulation of copyright (art.70 of Chapter V - Free uses). For non-original images inserted, a copyright restriction has not been identified in good faith. If they are under copyright without our knowledge, it is possible to report it to the webmaster who will promptly remove them, if requested. For detailed information see the DISCLAIMER |