Cambia le impostazioni sulla Privacy

  Sammy Davis Jr. - Monografia

MENU

HOME


Chi è Sammy Davis Jr. / Biografia artistica / Inizi della carriera e contrasti da superare / Scandalo / Gli anni del successo / Gli ultimi concerti / Discografia minima / Bibliografia e principali riconoscimenti / Il meglio di Sammy Davis Jr. su YouTube / Note

Le altre monografie: Billy Eckstine / Billie Holiday / Paul Robeson / Earl Coleman / Herb Jeffries / Johnny Hartman / Russ Columbo / Arthur Prysock / Yves Montand / Marlene Dietrich / Gilbert Bécaud

Chi è Sammy Davis Jr.

 

Sammy Davis Junior (New York, 8.12.1925 – Los Angeles, 16.5.1990) è stato ballerino, cantante, vibrafonista, attore, imitatore, strumentista: di per sé vuol dire tanto e poco. Sennonché, stiamo parlando del più grande entertainer americano di tutti i tempi. Avviso ai naviganti scettici: vadano a vedere su YouTube di cosa era capace... sin dall'eta' di quattro anni! Imitazioni che ti fanno dire: “Dietro le quinte c'e' l'imitato che canta di persona” e scene di tip tap che, al ricordo di Fred Astaire e Gene Kelly... ti portano a concludere che, poveretti, sono stati proprio sfortunati a non essere mai potuti andare a lezione da Sammy Davis Junior, semplicemente perche' ai loro tempi lui era ancora un bambino ... In proposito, va immediatamente ricordato il suo penultimo film, del 1989: “Tap”, in cui all'eta' di sessantacinque anni balla ancora come un trentenne, e con una classe unica.

 

Biografia artistica

 

Figlio d'arte (mamma e papà danzatori), fin da piccolo Sammy affronta il palcoscenico, e con suo padre e lo zio impresario forma il Will Martin Trio. Ma viene fatto passare per... nano (a tre, quattro anni lo mandano in scena col sigaro in bocca?!), onde schivare le leggi che vietavano lo sfruttamento dei minori nel mondo dello spettacolo...

Fino all'eta' del servizio militare, vive con la Compagnia. Per lo piu' si esibisce nei quartieri e in quella parte di citta' vissuta dai Neri e, si legge in tutte le sue biografie, suo padre lo tiene all'oscuro di quelli che si sono i reali rapporti tra il loro mondo e quello dei Bianchi, sicche' quando ci verra' a contatto – durante il servizio militare - l'impatto sara' traumatico.

Va da se' che la sua straordinaria bravura in parte lo preserva dall'odio razziale, tanto piu' che sin dall'inizio egli lavora con i migliori talenti dello showbiz.

SDJ e' gia' una celebrita' quando nel 1959 entra nel clan di Frank Sinatra (The Rat Pack) in cui ci sono Dean Martin, Joey Bishop e il cognato dei Kennedy, Peter Lawford...

Vale la pena ricordare che l'amicizia con Sinatra nasce gia' nel 1941 quando il Will Martin Trio ha modo di collaborare per alcune serate con l'Orchestra di Tommy Dorsey, di cui egli e' il vocalist. Sinatra lo chiamera' a lavorarci nei primi Cinquanta. E subito dopo eccolo accanto a Mickey Rooney e Bob Hope, un cantante e attore, quest'ultimo, di enorme fama, che a causa dei personaggi che interpreta spesso viene scambiato per un fessacchiotto, tipo quell' “americano medio” mediamente razzista e che invece tale non e'. Anzi. Il massiccio Bob ha un forte senso per la giustizia, tanto da avare all'attivo tremendi pestaggi, a Los Angeles, in difesa di Billie Holiday, dalle aggressioni dei razzisti del luogo durante le serate di Lady D nel club holliwoodiani!

Sammy, ovviamente, una volta divenuto star di prima grandezza, lavorera' con il meglio dello showbiz: due nomi su tutti: Louis Armstrong e Bob Fosse.

 

Inizi della carriera e contrasti da superare

 

Ma torniamo agli anni della scalata. E' veramente una scalata, di quelle assai sofferte. Intanto, come gia' ricordato, in un paese che e'...quello che e' – per i Neri – e poi in presenza di una bruttissima menomazione, guadagnata in un incidente automobilistico: la perdita di un occhio. Che lo costringe a portare una benda. Se la togliera' su insistenza di Humphrey Bogart. Ma su questa disgrazia all'epoca circola una voce raccapricciante. Il tutto nasce in seguito alla sua storia segreta con una delle piu' belle attrici hollivudiane, Kim Novak: vox populi vuole che il capo della Columbia, per la quale lavora la Novak, ne e' innamorato e avrebbe ordinato a due sicari di cavargli – letteralmente! - un occhio!

Affrontare la scena in queste condizioni e' doppiamente drammatico: per l'effetto, onestamente, poco piacevole che fa al pubblico, e per l'insicurezza che gli procura, essendo oltre che cantante, ballerino (in primo luogo di tip-tap) e di imitatore.

Da tenere presente che durante la degenza in ospedale egli fa amicizia con un paziente ebreo e attraverso costui con la tragica storia del popolo ebraico; che immediatamente accosta a quella del suo popolo, gli afroamericani, sicche' si converte all'ebraismo. Cosa fa enorme scalpore.

 

Scandalo

 

Sammy Davis Jr. con la moglie May Britt e la figlia in un servizio di Life del 1964“Scalpore”, ecco un concetto che accompagnera' Sammy Davis Junior per tutta la sua vita. Infatti, non solo la sua presenza rimarra' assai sgradita a quanti amano il clan di The Voice, ma sollevera' addirittura moti di odio quando nel 1960 sposera' l'attrice svedese May Britt (da cui divorziera' dopo otto anni), seconda delle tre mogli. Infine, ma in questo caso e' uno “scalpore” di tutt'altro tenore, quando adottera' ben tre figli.

Tornando al sodalizio con i Rat Pack, essi, Sinatra “portavoce”, faranno sempre muro intorno a lui, fino al punto di rifiutarsi di esibirsi nei piu' lussuosi ed esclusivi locali di Miami e Las Vegas quando – com'era prassi, se non legge, o quasi – si tentera' di vietarne la presenza in quanto Nero.

Ma fa anche scandalo – lo si verra' a sapere appena con l'uscita della sua autobiografia del 1989 – la notizia che i Grandi Elettori degli Stati del Sud minacciarono il neo eletto presidente Kennedy di disertare, nel 1961, l'inaugurazione per l'avvenuta elezione, se tra gli ospiti ci sara' anche lui (che si era speso in prima persona con altri pezzi da novanta dello showbusiness afroamericano nella campagna elettorale, tra cui Billy Eckstine): minaccia che Kennedy prese talmente sul serio da pregare Frank Sinatra di “lasciare SDJ a casa”. Ovviamente, sara' lo stesso Sammy a togliere dall'imbarazzo l'amico, facendo un passo indietro e trovando una scusa plausibile per non sputtanare lo stesso Presidente. Idem dicasi, quanto a “scandalo”, ma, benche' pochino, l'America e' cambiata, quando si avvicinera' al movimento per i diritti dei Neri, guidato da Angela Davis.

Ovviamente, pero', fa ben piu' grande scandalo oggi, grazie alla vasta documentazione filmata di musical, film, esibizioni varie, quando si ha modo di confrontare l'arte di Sammy Davis Junior con il resto del mondo dello spettacolo non solo americano di allora, di come tutto sommato non ha mai avuto il giusto posto nel firmamento dello spettacolo americano, per il solo fatto, appunto, di essere Nero.

 

Gli anni del successo

 

Cio' nonostante, grazie anche – va detto – al coraggio di Sinatra e del suo entourage, nonche' di alcuni grandi giornalisti e presentatori televisivi dell'epoca, SDJ di soddisfazioni sul piano personale ne ha avute parecchie. Personale e professionale: ospite di grandi talk show, quindi coprotagonista con Billy Eckstine di un tour americano ed europeo durato due anni, a meta' dei Settanta.

Duetti con il meglio del canto bianco e nero, in teatri e televisioni; varie apparizioni a Broadway e a Hollywood. Si pensi, per esempio, alla serata in onore dei suoi sessant'anni, nel 1985, quando sale sul palcoscenico, per omaggiarlo, la piu' grande star del momento: Michael Jackson, insieme a Sinatra, Ella, Witney Houston, Clint Eastwood, Bill Cosby, Stevie Wonder, Quincy Jones, Dean Martin, Jerry Lawis, il reverendo Jackson, il presidente Bush, Mike Tyson e via elencando...

Cosa ne sarebbe stato in un altro contesto? Inimmaginabile! Per chi volesse saperne di piu', suggerisco oltre alla citata autobiografia, il libro scritto dalla figlia Tracy, avuta dalla seconda moglie, la Britt.

 

Gli ultimi concerti

 

Infine, voglio ricordare una delle sue ultime esibizioni dal vivo, nell'aprile del 1989 (nel maggio successivo morirà di cancro: sessanta sigarette al giorno hanno dato il loro contributo) al Palatrussardi di Milano, con un oramai mitico Frank Sinatra e una ancora non spenta Liza Minnelli... Ricorda Mario Luzzatto Fegiz sul Corriere della Sera del tempo: “Ma il momento più magico della serata si ebbe alla fine del recital di Sinatra quando «the Voice» chiamò in scena Liza e Sammy, dando vita a una mezz'ora a tre di alta tensione spettacolare. Condensava la filosofia dell'operazione intitolata «The Ultimate Event», una riunione di stelle legate da lunga stima reciproca, centrata più sulla teatralità dell'improvvisazione, che sul virtuosismo musicale”.

 

Discografia minima

 
  • Starring Sammy Davis, Jr., Decca, 1955.

  • What Kind of Fool Am I and Other Show Stoppers, Reprise, 1962.

  • Forget-Me-Nots, Decca, 1964.

  • Nat Cole Song Book, Reprise, 1965.

  • The Best of Sammy Davis, Jr., Decca, 1966.

  • What Kind of Fool Am I, Harmony, 1971.

  • Portrait of Sammy Davis, Jr., MGM, 1978.

  • Hey There! It's Sammy Davis, Jr. at His Dynamite Greatest, MCA.

  • The Great Sammy Davis, Jr., Columbia, 1988

A cui si aggiungono i numerosi album con The Rat Pack (Frank Sinatra, Dean Martin, Sammy Davis Jr.).
Ad esempio:

  • Eee-O-11: The Best Of The Rat Pack, Capitol 2001 (antologia)

  • The Summit in Concert - The "Rat Pack" live from Villa Venice in Las Vegas. Recorded 1962. DCC
  • The Rat Pack - 50 Original Recordings, Phantom 2007
 

Bibliografia e principali riconoscimenti

 

Sul versante editoriale, innumerevoli sono ovviamente i libri di musica e showbusiness che si occupano di Sammy Davis Junior, citiamo tra i principali:
Davis, Sammy, Jr., Burt Broyar and Jane Broyar, Yes I Can: The Story of Sammy Davis, Jr., Farrar, Straus, 1965 e 1969..
I tre libri dell'ultima moglie, Altovise Gore: Yes I Can (1965), Life In A Suitcase (1980) and Why Me? (1989).
Book on Sammy Davis Jr. di Tracey Davis

Infine i premi piu' importanti:
Tre Nomination al Grammy (1965, 1967, 1973)
e la Springarn Medal from National Association for the Advancement of Colored People (NAACP), 1968.

 

Il meglio di Sammy Davis Jr. su YouTube

 

Sammy Davis Jr.- Tap Dancing, Singing, And More

Sammy Davis Jr. and Ella Fitzgerald (Ed Sullivan Show, 1964)

Frank Sinatra, Sammy Davis Jr, Dean Martin & Johnny Carson Birth of The Blues

Sammy Davis, Jr. on Late Night: "I Can't Get Started"

Sammy Davis Jr - You Rascal You (SDJ Bambino)

Michael Jackson, Sammy Davis Jr Tribute - You Were There

 

Note

 

NB: Le immagini di questa pagina sono tratte da Internet e non è indicata per esse protezione di copyright. In caso contrario è sempre possibile contattare il webmaster del sito (The images of this page are taken by Internet and without copyright declared, in case, it is possible to contact the webmaster of this site).

 

© Sandro Damiani per Musica & Memoria - Ottobre 2011 / Riproduzione anche parziale della monografia non consentita

CONTATTO

HOME


Creative Commons License
Questa opera è pubblicata sotto una Licenza Creative Commons.


IMMAGINI PUBBLICATE-I contenuti di questo sito non a scopo di lucro sono gratuiti, il sito ha lo scopo di diffondere la cultura della musica e le immagini sono complementari ai testi a scopo didattico, di critica e di discussione, come previsto dalla vigente legge italiana 633/41 sulla disciplina del diritto d'autore (art.70 del Capo V - Utilizzazioni libere). Per le immagini inserite non originali non è stata individuata in buona fede una restrizione di copyright. Qualora fossero a nostra insaputa sotto copyright è possibile segnalarlo al webmaster che le rimuoverà prontamente, se richiesto. Per informazioni dettagliate vedi il DISCLAIMER

PUBLISHED IMAGES - The contents of this non-profit site are free, the site has the aim of spreading the culture of music and the images are complementary to the texts for educational, critical and discussion purposes, as required by current Italian law 633/41 on the regulation of copyright (art.70 of Chapter V - Free uses). For non-original images inserted, a copyright restriction has not been identified in good faith. If they are under copyright without our knowledge, it is possible to report it to the webmaster who will promptly remove them, if requested. For detailed information see the DISCLAIMER